Dream: parliamo del sonno 2

Siamo arrivati alla parte che tutti attendono: il sonno vero e proprio.

Ciclo Ultradiano

E' il ciclo del sonno, della durata di circa 90-100min, ripetuto più volte durante la notte, è un ciclo composto da due fasi:

• NREM sonno ortodosso. Composto da tre stadi: dormiveglia, sonno leggero e sonno profondo, consiste nel rilassamento di tutti i processi biologici ed è la fase in cui il corpo si riposa;
• REM sonno paradosso: dall'inglese Rapid Eye Moviments (movimenti rapidi oculari) è la fase in cui si sogna, quando le attività cerebrali si attivano in modo simile alla veglia.

Lo studio sul fenomeno del sonno viene fatto con la Polisonnografia, che consiste in più analisi contemporanee del corpo: elettroencefalogramma EEG, elettrocardiogramma ECG, elettromiogramma EMG (i muscoli) e l'elettroculogramma EOG (che controlla il movimento degli occhi). Dall'osservazione dei vari segnali elettrici si è potuto ricavare il modello ultradiano del sonno. Qui mi limeterò a descrivere gli stadi del sonno riferendomi solo alle onde cerebrali, EEG, al più un accenno a quelle oculari EOG.

Gli stadi del sonno e le onde che caratterizzano ciascuna fase:

• Stadio 1 Dormi-veglia: si passa dalle onde α (veglia attiva) a quelle β (veglia passiva), cioè quando chiudiamo gli occhi e aspettiamo ci prenda sonno, la ninna-nanna dei neuroni. Tali onde sono molto rapide e corte);
• Stadio 2 Sonno Leggero: caratterizzato dalle onde le onde γ (le onde si fanno sensibilmente più ampie e lunghe) è il primo sonno, definito leggero perché il corpo non è ancora addormentato del tutto e basta poco per "svegliarci";
• Stadio 3 Sonno Profondo: compaiono le famose onde δ molto ampie e lente indicanti che il nostro corpo è caduto in un sonno profondo e ristoratore, in cui anche il nostro cervello riposa;
• Stadio 4 R.E.M.: ricompaiono le onde β: tipiche della veglia passiva (relax), rapide e corte indicano che il nostro cervello è in attività, sta sognando. Accanto a queste onde si osservano segnali dal EOG (elettrooculogramma), cioè si hanno movimenti dei bulbi oculari come durante la veglia.

Finita la fase REM, si ricomincia il ciclo. Il nostro corpo ripete mediamente questo ciclo quattro volte in una notte. Al primo ciclo la fase del sonno profondo è più lunga e quella REM è brevissima, man mano che le ore passano tali durate si invertono fino al mattino con la fase REM più lunga.

Ecco perché spesso ricordiamo di avere fatto più sogni....

Riferimenti: ho preso spunto dalle dispense di Fisica Medica