Nella storia del cinema vi sono altri
film dalle sfumature realistiche o che comunque corrono parallele a
ciò che potrebbe essere possibile. Altri invece più fantasiosi, ma
pur sempre simpatici da vedere.
Vorrei segnalarvi, perchè a parer mio
meritano di essere visti:
Predestination di Michael e
Peter Spierig, 2015, Fantascienza 97min.
Questo film è un
paradosso unico, nel senso che è la storia di un paradosso
temporale.. ciclico! Non vi sono grandi scene action, ma in compenso
fa riflettere sul tempo e sui paradossi possibili se si potesse
viaggiare a ritroso.
Deep Impact
diretto da Mimi Leder e prodotto da Steven Spielberg, 1998,
Catastrofico 120min.
La trama è la classica
del meteorite che scende sulla Terra. Ha una marcia in più perchè
tende a essere verosimile: i protagonisti sono una serie di
personaggi con le loro normalissime
vite che si trovano ad affrontare l'inevitabile, il governo che prova
a salvare il mondo come può con l'odierna tecnologia disponibile e
il meteorite che incombe. Il tutto contornato dalle masse in preda al
panico.
The Time Machine di Simon Wells,
2002, Fantascienza 96min.
Tratto l'omonimo romanzo di H.G. Wells
del 1865, è la storia di un uomo, Alexander, che creò la macchina
del tempo a seguito di un terribile lutto. Alexander è un fisico
dell'800, il suo sogno è rendere possibile il viaggio temporale,
l'altro suo sogno è di sposarsi con la fidanzata. Ma ahimè per un
brutto evento la fanciulla perde la vita,lui impazzisce per il dolore
si chiude nel suo laboratorio e crea la Time Machine per cambiare
l'evento-lutto. Torna indietro, ma scopre che è impossibile! Vuole
capire il perché così inizia a viaggare nel futuro fino all'incirca
all'anno 800'000 tipo. Qui troverà le risposte
The Day After Tomorrow di Roland
Emmerich, 2004, Catastrofico 124min.
Tema: glaciazione improvvisa. Evento
possibile. Alcuni scienziati lavorano nell'antartico, ma
all'improvviso assistono a un improvviso calo della temperatura nella
zona in cui si trovano. Questo calo iberna ogni cosa al suo interno e
si estende a macchia d'olio... gli scienziati cercano di fuggire
prima di essere inglobati e cercano di inviare i dati dell'anomalia
termica. La glaciazione improvvisa si muove in fretta e in poche ore
tutto il mondo è in pericolo...
A.I. Intelligenza Artificiale di
Steven Spielberg, 2001, Fantascienza 146min.
In un futuro non troppo lontano in cui
ormai robot e umani convivono, si snoda la storia romantica (e un
pochino triste) di un bambino-robot, David, che viene adottato da una
famiglia.
Questa famiglia ha già un figlio
ibernato a causa di una malattia, così i coniugi per consolarsi
prendono David. Nel frattempo trovano il modo di curare il loro
figlio, così poco dopo decidono di barazzarsi di David, dopotutto "è
solo un robot".
Così inizia la ricerca del
bambino-robot di una casa, perché ormai è programmato per amare i
genitori, per provare affetto e quindi ha bisogno di una famiglia.
Cube e hypercube, risp.
Vincenzo Natali 1997, 90min e Andrzej Sekula 2002, 95min
Cube: un gruppo di persone si
risvegliano in una stanza... cubica. Su ogni faccia c'è una
finestra/passaggio chiusa. Trovano il modo di aprire una delle porte,
per ritrovarsi in un'altra stanza uguale... capiscono di trovarsi in
un labirinto di stanze cubiche e devono trovare la sequanza giusta di
porte che li possa condurre all'esterno... tutto ciò si complica
quando scoprono che le stenze si muovono....
Hypercube: nel primo film il
cubo era solo in 3D, spaziale. Cosa succede se si aggiunge una quarta
dimensione, quella temporale?
Sphere – Sfera di Barry
Levinson, 1998, Fantascienza 134min.
Ex-Machina di Alex Garland,
2015, 108min Fantascienza
Sono uscita dal cinema pensando "un
piccolo capolavoro", forse più all'homevideo che al cinema, ma
che deve essere visto!
Un ragazzo, Caleb, vince un premio
nella ditta per cui lavora: passare una settimana nella casa del suo
superiore, l'amministratore della ditta. Questa casa in realtà è un
laboratorio segreto in mezzo a kilometri di foreste e montagne (la si
può raggiungere solo con l'elicottero), ove il capo, Nathan, sta
collaudando la sua ultima invenzione: un androide di nome Eva. Il
ragazzo deve testare il grado di apprendimento e umanità della
macchina, discutendo con il suo superiore la sera i risultati... ma
c'è qualcosa che non va sin dall'inzio, qualcosa non torna... il
ragazzo deve fidarsi di Eva, di Nathan o di nessuno dei due?
Ma soprattutto, noi del mondo reale
facciamo bene a continuare le nostre ricerche per un'intelligenza
artificiale?
Infine, ovviamente i cult anni '80:
Ritorno al Futuro (trilogia), E.T. di Spielberg,
D.A.R.Y.L.
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